Take Me to Live with You di Sonia Lenzi

da
dalle 18.00 alle 20.00

CDD - Archivio di storia delle donne

Per il ciclo “Narrazioni tra parole e immagini”

Presentazione di Take Me to Live with You. A Social Family Album.
di Sonia Lenzi, (Kehrer Verlag, 2021)

Dialogano con l’artista 

Elda Guerra Fernanda Minuz

Il libro si inserisce nella pratica artistica relazionale di Sonia Lenzi, che ha coinvolto in una narrazione visiva persone facenti parte della memoria collettiva italiana, avendo partecipato al movimento partigiano, al femminismo, a movimenti culturali e politici, alla lotta per i diritti civili e delle donne, alla lotta contro il terrorismo e la mafia, ma anche della memoria personale dell’artista. È una riflessione su ideali da trasmettere alle generazioni future. Un album di famiglia sociale dove spazi, oggetti, immagini e testi inerenti a queste persone comunicano per loro. Tra le righe la relazione con il padre, incapsulata nella sua malattia finale.

Un libro fotografico con testi in inglese e italiano e un saggio della critica e storica della fotografia Roberta Valtorta. Il lavoro è stato esposto a Blue Sky, Oregon Center for the Photographic Arts, nel dicembre 2021.

La presentazione sarà accompagnata dall’esposizione dei Photobook consultabili presso la Biblioteca italiana delle donne, tra cui Sophie Calle, Marion Belanger e Laia Abril.


Sonia Lenzi usa la fotografia per indagare, stabilire o creare rapporti sociali attraverso segni, forme e gesti, concentrandosi su temi di carattere trasversale, relativi all’identità e alla memoria delle persone e dei luoghi.  

Diplomata all’Accademia di Belle Arti di Bologna, laureata in Filosofia con lode e successivamente in Giurisprudenza all’Università di Bologna, è specializzata in Scienze Amministrative e in Archivi Digitali.  I suoi lavori sono stati esposti e pubblicati in Italia e all’estero. Tra i libri d’artista e fotografici :  “Ritratti dell’Ultimo Ritratto”, Danilo Montanari Editore, Ravenna (2013), “It Could Have Been Me/Avrei potuto essere io” (2015), “Archeologie Familiari” (2015), “Last Portrait”(2019), “Looking for My Daughters”, Artphilein, Lugano, Svizzera (2022). Lavora e vive a Bologna e a Londra.